La regione sta portando avanti un adeguamento del Piano regionale dei Rifiuti che stravolgerà tutto. Quello che ne verrà fuori sarà un Piano regionale superato nei contenuti e dannoso per la salute.
Sostenendo che è solo un adeguamento del vecchio Piano, la Regione è intenzionata a non fare la VAS. In realtà è solo un escamotage per togliere anche l’ultimo briciolo di partecipazione che era in essere.
Sostenendo che è solo un adeguamento del vecchio Piano, la Regione è intenzionata a non fare la VAS. In realtà è solo un escamotage per togliere anche l’ultimo briciolo di partecipazione che era in essere.
Per questo abbiamo scritto ufficialmente a Regione, Provincia e Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici dell’Umbria, per chiedere che venga fatta la Vas, in questi termini:
"Visto la Delibera DGR N°1155 del 15 settembre 2014, considerato che il Piano di Adeguamento , trattandosi di un nuovo Piano anche come nuova previsione, deve essere sottoposto a VAS ai sensi della Legge Regionale N° 12 del 2010 , pertanto essendo evidenti gli impatti significativi sull’ambiente non fosse altro per quanto previsto in merito ai CSS si invitano codeste Autorità ad applicare la normativa di riferimento permettendo a questo comitato di poter partecipare al procedimento VAS."
Riteniamo inoltre che anche il l'amministrazione comunale, il consiglio comunale e tutte le istituzioni debbano fare la stessa richiesta per avere un corretto piano regionale dei rifiuti.
"Visto la Delibera DGR N°1155 del 15 settembre 2014, considerato che il Piano di Adeguamento , trattandosi di un nuovo Piano anche come nuova previsione, deve essere sottoposto a VAS ai sensi della Legge Regionale N° 12 del 2010 , pertanto essendo evidenti gli impatti significativi sull’ambiente non fosse altro per quanto previsto in merito ai CSS si invitano codeste Autorità ad applicare la normativa di riferimento permettendo a questo comitato di poter partecipare al procedimento VAS."
Riteniamo inoltre che anche il l'amministrazione comunale, il consiglio comunale e tutte le istituzioni debbano fare la stessa richiesta per avere un corretto piano regionale dei rifiuti.
Comitato Rifiuti Zero No Inceneritori Spoleto
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