sabato 24 gennaio 2015

Amministrazione e consiglio comunale chiedano a Regione, Provincia e Sorpintendenza di procedere con una VAS per il piano regionale rifiuti



La regione sta portando avanti un adeguamento del Piano regionale dei Rifiuti che stravolgerà tutto. Quello che ne verrà fuori sarà un Piano regionale superato nei contenuti e dannoso per la salute.
Sostenendo che è solo un adeguamento del vecchio Piano, la Regione è intenzionata a non fare la VAS. In realtà è solo un escamotage per togliere anche l’ultimo briciolo di partecipazione che era in essere. 
Per questo abbiamo scritto ufficialmente a Regione, Provincia e Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici dell’Umbria, per chiedere che venga fatta la Vas, in questi termini:
  
"Visto la Delibera DGR N°1155 del 15 settembre 2014, considerato che il Piano di Adeguamento , trattandosi di un nuovo Piano anche come nuova previsione, deve essere sottoposto a VAS ai sensi della Legge Regionale N° 12 del 2010 , pertanto essendo evidenti gli impatti significativi sull’ambiente non fosse altro per quanto previsto in merito ai CSS si invitano codeste Autorità ad applicare la normativa di riferimento permettendo a questo comitato di poter partecipare al procedimento VAS."

Riteniamo inoltre che anche il l'amministrazione comunale, il consiglio comunale e tutte le istituzioni debbano fare la stessa richiesta per avere un corretto piano regionale dei rifiuti.


Comitato Rifiuti Zero No Inceneritori Spoleto

martedì 13 gennaio 2015

No all'ampliamento della discarica di Sant'Orsola




LETTERA APERTA AL SINDACO DI SPOLETO

Il Comitato rifiuti zero e Cittadinanzattiva sono ovviamente in posizione antitetica rispetto alle intenzioni palesate dal Lei Sig. Sindaco  in una recente intervista in cui prendeva in seria considerazione l'apertura di un'altra discarica in località Sant'Orsola, adiacente all'esistente. 
L'attuale discarica di Sant'Orsola ci costerà trenta anni di gestione post mortem e nulla sappiamo sulle reali ripercussioni in termini ambientali e quindi sulla salute dei cittadini.
Dopo  gli altisonanti proponimenti pre-elettorali, dopo la  nostra proposta presentata insieme a Legambiente,  dopo che  il consiglio comunale ha approvato all'unanimità la mozione presentata dal consigliere Grossi (M5S) di perseguire la strategia rifiuti zero,   tutto avremmo potuto ascoltare tranne la proposta di una nuova discarica, quando  solo 20 giorni fa l'assessore Campagnani in pubblica assemblea ha annunciato la raccolta differenziata porta a porta nel centro storico e la sperimentazione della tariffa puntuale da qui a pochi mesi.
Scelte palesemente in contraddizione con  la "rete di protezione" della discarica.
Le motivazioni accampate sono di ordine contabile e monetizzata è stata anche la salute dei residenti (un risarcimento!). No caro Sindaco, la strada da perseguire nella gestione dei rifiuti è un'altra e Le è stata indicata.
Inoltre vogliamo precisare che l'attuale maggior costo della raccolta rifiuti è riconducibile ad una gestione della raccolta differenziata del tutto insufficiente e, come sempre abbiamo precisato, i costi aggiuntivi li devono pagare i soggetti che hanno causato questo danno.
Le chiediamo un incontro urgente  per discutere questa situazione


Comitato Rifiuti Zero e Cittadinanzattiva Spoleto