sabato 20 febbraio 2016

Rifiuti, la giunta gioca a scaricabarile e intanto le discariche si riempiono

Mentre il PD umbro si interroga sulla definizione di “monnezza”, gli umbri che abitano in zona discariche e inceneritori e cementifici, forse a causa di miasmi tossici e percolati vari, almeno su questo punto, non hanno dubbi.

Ora sarebbe molto utile che il partito di governo regionale, una volta chiarita bene la definizione di monnezza, intraprendesse con decisione la strada della raccolta differenziata col metodo porta a porta, come annunciato all’ultima conferenza stampa, per raggiungere una raccolta differenziata “non inferiore al 72,3% per l’anno 2018”. Ammesso che questo avvenga in tempi rapidi, sarebbe interessante sapere fin da oggi come la giunta intenderà gestire sia il materiale raccolto in modo differenziato (carta, organico, vetro, plastica, metallo) che quello indifferenziato.

Infatti, quello che ci preoccupa non poco sono le frasi mezze dette dall'assessore competente, tra una risatina sorniona e una spalluccia impertinente fatta al giornalista di turno. Pare infatti che invece di massimizzare il recupero di materia, come peraltro indicato chiaramente dalle arcinote direttive europee, ci sarebbero in ballo quantitativi di rifiuti da incenerire probabilmente a Terni ACEA o in Toscana (non si capisce se differenziati, scarti della differenziata, indifferenziati tal quali o trasformati in CSS), quantitativi cioè che finirebbero in parte nei polmoni di cittadini sotto forma di veleni, e in parte in discarica sotto forma di ceneri (sperabilmente classificati come rifiuti speciali)

Come CRURZ abbiamo chiesto un incontro con la presidente Marini proprio per conoscere questi dettagli ma la presidente si è negata e ci ha invitato a parlare di rifiuti con l’assessore Fernanda Cecchini. Quest’ultima non ha ancora ufficialmente risposto alla nostra richiesta, ma incontratala “per caso” al convegno rifiuti del 5 febbraio scorso ci ha detto che ci riceverà solo dopo aver smaltito le oltre 250 richieste precedenti alla nostra… e intanto le discariche si riempiono…

Coordinamento Regionale Umbria Rifiuti Zero










Coordinamento Regionale Umbria Rifiuti Zero