lunedì 21 maggio 2012
Io rifletto - Seconda parte
Seconda parte del video "Io rifletto" del regista Sbarretti sul tema "Rifiuti zero".
mercoledì 16 maggio 2012
Spoleto a Colori 2012
Da questi link potrai scaricare i contributi all'evento "Riduci, Riusa, Ricicla, RipensaCi! Incenerire non è una soluzione!" in occasione della manifestazione Spoleto a Colori 2012.
Il nostro 2011 - Marco Capoccia (Comitato Rifiuti Zero)
Incenerire non è una soluzione! - Gianandrea La Porta (Comitato Rifiuti Zero)
10 passi verso Rifiuti Zero - Rossano Ercolini (Osservatorio Rifiuti Zero Comune di Capannori)
Non rifiuti, ma nuovi materiali - Carla Poli (Centro di Riciclo di Vedelago)
Il nostro 2011 - Marco Capoccia (Comitato Rifiuti Zero)
Incenerire non è una soluzione! - Gianandrea La Porta (Comitato Rifiuti Zero)
10 passi verso Rifiuti Zero - Rossano Ercolini (Osservatorio Rifiuti Zero Comune di Capannori)
Non rifiuti, ma nuovi materiali - Carla Poli (Centro di Riciclo di Vedelago)
domenica 13 maggio 2012
Io rifletto - Prima parte
Prima parte del video "Io rifletto" del regista Sbarretti sul tema "Rifiuti zero".
giovedì 3 maggio 2012
Grande successo del Convegno sulla raccolta differenziata
Grande successo del convegno “Riduci, Riusa, Ricicla,
RipensaCi!” organizzato dal Comitato Rifiuti Zero No Inceneritori di Spoleto.
Hanno partecipato al convegno oltre ai numerosi cittadini, il Vicesindaco
Stefano Lisci, la Presidente del Consiglio comunale Patrizia Cristofori, qualche
consigliere, il presidente della VUS Dionisi, delegazioni dei comitati
cittadini di: Perugia, Terni, Gubbio, Foligno.
Dal convegno sono emersi diversi spunti per fare in modo
che anche l’Umbria diventi una regione virtuosa. Rossano Ercolini delegato del
comune di Capannori (raccolta differenziata oltre 80%) e responsabile
dell’osservatorio Rifiuti Zero ha spiegato in modo inequivocabile che la
raccolta differenziata è possibile, i rifiuti si possono riciclare in
percentuali molto elevate e che una buona raccolta differenziata stimola anche
la capacità di produrre meno rifiuti coinvolgendo le aziende produttive a creare prodotti che possono essere
riciclati. Ercolini ha anche precisato che le buone pratiche partono anche da
una giusta informazione dei cittadini, molto più disponibili di quanto si
pensi, che devono essere coinvolti, formati e obbligati a fare la vera raccolta
differenziata. Ha precisato in modo netto che coloro che pensano di bruciare i
rifiuti tolgono la possibilità ai cittadini di avere uno sbocco occupazionale
soprattutto per i più giovani.
Questo è stato confermato anche da Carla Poli che
gestisce uno dei centri di raccolta rifiuti differenziati più apprezzati nel
mondo, specificando che la raccolta differenziata, accompagnata da una ricerca
specifica, consente di portare a zero i
rifiuti indifferenziati. Il suo centro di raccolta è ormai lanciato nel mercato
mondiale avendo accordi con varie aziende sia europee, sia extra europee
(India, Taiwan, Cina…..). La stessa ha spiegato come un centro di riciclo ben
organizzato sia in grado di fare ricerca e di dare posti di lavoro che nessun
inceneritore né cementificio è in grado di offrire.
Entrambi i due esperti si sono meravigliati del fatto
che la regione Umbria abbia, dopo un anno, abbia ancora una
percentuale cosi
bassa di raccolta differenziata (media 38%).
Gli interventi degli esponenti del comitato, hanno
ribadito la necessità di migliorare urgentemente la situazione, hanno iniziato
un monitoraggio della raccolta differenziata porta a porta nella città di
Spoleto, rilevando alcune criticità che vorrebbero sottoporre al Sindaco
Benedetti e alla VUS per contribuire e avviare un processo di collaborazione
per velocizzare e aumentare la percentuale di raccolta e riciclo. Confortati dai due ospiti, hanno ribadito la netta
contrarietà all’incenerimento dei rifiuti, una delle peggiori soluzioni in
quanto dannosa alla salute, e non conveniente dal punto di vista economico e… udite udite considerata dagli stessi
esperti, un danno economico di incalcolabile valore in quanto distruggerebbe
risorse preziose.
A fine convegno è stato chiesto alla Presidente del
Consiglio comunale, unica superstite tra i politici, di presentare
al Consiglio comunale la
richiesta di adesione del comune di Spoleto al protocollo Rifiuti zero 2020.
Concludiamo nell’informare che il 20 aprile ultimo
scorso, la Comunità Europea ha
ratificato una risoluzione per cui è assolutamente vietato bruciare rifiuti che
si possono riciclare.
Raccomandiamo ai nostri politici nazionali, iniziando
dal ministro Clini fautore del CSS nei cementifici, regionali, provinciali e
locali e infilandoci anche il nostro
“iperbolico” consigliere regionale,
prima di prendere decisioni in questo senso, di valutare bene ogni
situazione: i cittadini sono stanchi di dover pagare sanzioni alla Comunità
europea per la loro gestione scellerata dei rifiuti; i cittadini sono stanchi
di pagare sulla propria pelle, scelte fatte a vantaggio di “pochi” e sono pronti a denunciare chiunque avallerà
progetti di incenerimento alla Corte Europea.
Comunicato comitato rifiuti zero
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